lunedì 13 febbraio 2012

NAPOLI-CHIEVO 2-0. Un Napoli tonico e concentrato torna a respirare aria d’Europa

Un Napoli tonico e concentrato batte senza discussioni il Chievo e torna a respirare aria d’Europa. Complici anche le sconfitte di Inter, Udinese e Roma, gli azzurri vedono almeno in parte riaperta la speranza di lottare per un posto Champions e comunque, a prescindere dal cammino in Coppa Italia, sono in piena lotta per un piazzamento in Euro League. Ottime le scelte di Mazzarri, a cominciare dal ritorno come titolare di un Grava davvero in gran forma.
LE FORMAZIONI. Campagnaro, Maggio, Dzemaili e Pandev in panchina; dentro Grava, Britos, Inler e Lavezzi. Queste le novità rispetto alla squadra che Mazzarri aveva inizialmente proposto in Coppa Italia a Siena. Il Chievo in attacco punta sulla velocità di Pellissier e Paloschi.
PRIMO TEMPO. Il Napoli inizia controllando il gioco. La prima vera occasione si tramuta subito in gol. E’ il 14°: calcio d’angolo, inserimento di Britos che di testa insacca. Poi è Cavani che tenta il tiro al volo, ma il tiro è respinto da un avversario. Azzurri tonici, con Inler in ripresa e i tre tenori che fanno molto movimento senza palla. Al 30° si fa vivo il Chievo, con un tiro dal limite di Pellissier, neutralizzato senza difficoltà da De Sanctis. Al 37° arriva il raddoppio azzurro che porta la firma di Cavani, che trasforma un rigore da lui stesso procurato al termine di una splendida azione iniziata da Lavezzi e rifinita da Hamsik. La reazione del Chievo si manifesta con un insidioso tiro di Sardo, parato da De Sanctis.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa deve essere il Chievo a recuperare, ma sono Gargano e Inler ad andare vicini al gol, con due tiri dalla distanza. Poi il Napoli riesce a controllare il risultato, tenendo palla e chiudendo bene sugli avversari. Vittoria fondamentale. In un botto solo gli azzurri hanno recuperato 3 punti su Udinese, Inter e Roma.
LA PAGELLA DI AZZURRISSIMO

DE SANCTIS: serata tranquilla, a parte un paio di interventi. VOTO: 6

GRAVA: richiamato alle armi quasi a furor di popolo azzurro, l’inossidabile Gianluca sfodera un partitone sotto il profilo della concentrazione e della carica agonistica. Bravo negli anticipi e attento nelle diagonali difensive. VOTO: 7.5

ARONICA: schierato come regista difensivo al posto dello squalificato Cannavaro se la cava col consueto mestiere. VOTO: 6

BRITOS: ha l’enorme merito di aver sbloccato la partita con un perentorio colpo di testa, vera specialità delle ditta. Serve anche una bella palla di prima a Cavani, al 32°. Sbaglia, però, un paio di elementari appoggi. Ora sembra davvero pronto. VOTO: 6.5

ZUNIGA: si inserisce coi tempi giusti ma non sempre è preciso nei cross. Con l’ingresso di Maggio si improvvisa trequartista, con buon profitto. VOTO: 6.5

INLER: sicuramente in ripresa, sembra aver ripassato meglio le lezioni tattiche di Mazzarri. E’ più svelto nel far circolare palla e più presente in fase di pressing. Perde, però, lucidità e pallone quando sono gli avversari a fare pressing su di lui. Buon tiro da fuori area al 69°. VOTO: 6.5

GARGANO: gran ritmo, inesauribile nella corsa. Suo un bel tiro a inizio ripresa. Peccato per qualche palla persa per troppo precipitazione. VOTO: 6.5

DOSSENA: accompagna bene la manovra, anche se raramente sprinta fino a fondo campo. VOTO: 6.5

HAMSIK: gran movimento, corsa sciolta e buona circolazione della palla. Gioca da moderno regista offensivo. Davvero ottima la sue duecentesima partita in maglia azzurra. VOTO: 7.5 (dal 67° MAGGIO: entra per far rifiatare Hamsik. Col Napoli già in doppio vantaggio si limita a presidiare diligentemente la corsia destra. VOTO: 6)

LAVEZZI: c’è il suo piede nelle azioni che portano ai due gol del Napoli, ma i suoi guizzi solo a tratti sono irresistibili. VOTO: 6.5 (dal 75° PANDEV: difende palla con immensa classe ma non ha il tempo di incidere più di tanto. S.V.)

CAVANI: si allarga spesso per aprire spazi ai compagni e come sempre si segnala per la generosità nei rientri nella propria metà campo. Segna con freddezza e precisione il rigore del 2-0. VOTO: 7 (dall’88° VARGAS: S.V.)

All. MAZZARRI: finalmente rispolvera Grava e decide di far riposare Campagnaro e Maggio, i due elementi più stanchi di tutto il gruppo. Scelte premiate con un buona prestazione della squadra, apparsa più pimpante e più attenta anche in fase di non possesso palla. Sostituzioni logiche, anche se ci sarebbe piaciuto vedere Vargas in azione più a lungo. VOTO: 7

Antonello e Luca Perillo

2 commenti:

Antonello Perillo ha detto...

W Armilocho!

Unknown ha detto...

Grazie Antonello sei un grande