martedì 27 settembre 2011

OCCHIO AGLI AVVERSARI. Antonio Perillo: "Villarreal solido e quadrato. Attenti alle ripartenze di Nilmar"

La partita che aspetti da una vita. Il San Paolo da vestire a festa per l’evento più importante degli ultimi vent’anni. Il Villarreal come il Real Madrid d’allora. Prima era Coppa dei Campioni, ora è Champions League, l’hanno solo inglesizzato, come si fa con tutto ormai. Prima se perdevi all’esordio tornavi a casa, adesso almeno sei gare le devi fare. Poi quel pallone dal diametro di quasi dieci metri da far sventolare a centrocampo, e la sigla che mette i brividi. Infine il Villarreal, quasi come fosse parte della coreografia. Il dettaglio a completare un sogno. Il sottomarino giallo tra il Napoli e la sua prima vittoria in Champions. Garrido l’avrà preparata bene, sa benissimo che una sconfitta comprometterebbe di brutto la qualificazione. Rossi si, Rossi no, il dubbio amletico che sa più di pretattica che d’altro. Il folletto prima non utilizzabile, poi convocato solo per compagnia, poi in mezzo al campo e forse solo per un tempo. Dubbi che si mescolano a certezze, in un nascondino che non deve intimorire. Il Villarreal si presenterà al San Paolo con un collaudato e quadrato 4-4-1-1 con Lopez tra i pali, Zapata, Musacchio, Gonzalo e Català in difesa, Camunas e De Guzman esterni di centrocampo, con Senna e Soriano nel mezzo a supporto del duo Rossi – Nilmar.

Come gioca il Villarreal
Negli anni il Sottomarino giallo si è consolidato anche in Europa grazie ad una solidità di squadra non proprio tipicamente spagnola. Squadra votata si all’attacco, ma anche molto quadrata e ben costruita. Quest’anno l’avvio in campionato non è stato dei più esaltanti, e le speranze sono quasi tutte deposte nel Pepito nazionale, che spesso riesce a risolvere le partite pure da solo. Villarreal che si presenterà al San Paolo con ogni probabilità allo stesso modo in cui il Napoli si è proposto a Manchester: buona guardia difensiva e contropiedi organizzati magistralmente dalla premiata ditta Rossi – Nilmar. Il centrocampo monco del faro Borja Valero, potrà fare sicuro affidamento sulla fisicità di Marcos Senna, abile tiratore da fuori area. Occhio alle incursioni di De Guzman, l’esterno che tende ad accentrarsi e provare il tiro da diverse posizioni. La difesa qualche lacuna la sta mettendo in evidenza, specie in questo inizio di stagione, con il portiere Lopez protagonista di più bassi che alti. Villarreal che penserà prima a non prenderle, ma che come già detto in precedenza, sa essere devastante in contropiede: Rossi e Nilmar garantiscono velocità e fantasia oltre ad un invidiabile senso del gol. Careca sponsorizzò il brasiliano tempo fa, De Laurentiis sogna l’italo – americano. Il San Paolo si augura di estasiarlo. Un po’ dei sogni azzurri sul cammino europeo del Napoli…

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