Riferendosi agli spettatori di Napoli-Bari ha così continuato: "Quando alcuni giornalisti dicono “completo insuccesso” sono professionisti poco attendibili, che non sanno interpretare i dati nella giusta maniera. L’anno scorso nella gara Napoli-Bari abbiamo registrato circa 29mila spettatori allo stadio. Nella stessa gara, Napoli-Bari di domenica si sono registrati circa 27mila spettatori. I giornalisti dimenticano poi un altro fattore importante: tra due giorni il Napoli giocherà un'altra partita al San Paolo e per di più in Europa League. Già c’è una prevendita di circa 20mila biglietti con l’Utrecht . Quindi io ringrazio i 27mila accorsi allo stadio per la gara col Bari: spesso mi chiedo come fanno a spendere tanto, per cui io difendo il tifoso che si fa i conti in tasca. Tra l’altro col digitale terrestre ci saranno sempre meno spettatori allo stadio. Dobbiamo essere realisti e per questo resto freddo difronte a certi giornalisti che perdono di credibilità quando scrivono certe fandonie. Rimango freddo quando leggo certe menzogne sui giornali. Ai tifosi rivolgo un appello: diamo dimostrazione giovedì sera di grande civiltà. L’Europa ci guarda e non ammetto episodio di violenza sugli spalti. Stiamo calmi".
Novità per gli abbonati per Napoli-Liverpool: "Abbiamo concesso per gli abbonati un diritto di prelazione del biglietto sino a quattro giorni dal match. Mi sembra giusto premiare i fedelissimi che con sacrificio hanno sottoscritto l’abbonamento".
Sul sorprendente inizio del campionato: "Non sono sorpreso. Avevo già visto come giocava il Cesena e si era visto già le qualità di questa squadra. In fondo sono contento che ci sia un pizzico di imprevedibilità, ne va nell’interesse del campionato, di tutte le società. Poi è prevedibile che ad inizio stagione le grandi vadano un po’ in difficoltà: è un momento di verifica, di collaudo per tutti. Non bisogna essere distruttivi già alla seconda giornata. Per i giornalisti avrei dovuto rifare la squadra già venti volte. Ci vuole fiducia e serenità".
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