martedì 26 aprile 2011

Leggo - Napoli e Mazzarri ad alta tensione

La Champions, la Juve e la Roma le tensioni di Mazzarri, disturbato dalle voci di mercato sulla squadra e soprattutto dalle chiacchiere del totoallenatore che da un bel po’ di tempo lo tirano direttamente in causa. Chiacchiere che probabilmente gli hanno messo addosso un’insolita agitazione e, che di riflesso, hanno creato qualche problema al gruppo. È vero, la squadra non è più tranquilla e dopo la sconfitta con l’Udinese al San Paolo gli effetti negativi sotto il profilo psicologico e fisico si sono manifestati nella trasferta di Palermo, mentre il timoniere azzurro scaricava in giro alla vigilia della trasferta siciliana le ansie e le irritazioni accumulate, tirando in ballo prima i media del Nord, poi i giornali locali, accusati di destabilizzare l’ambiente del gruppo. Mazzarri ha comunque assicurato di essere immune dalle voci che lo ritengono in partenza da Napoli. Volendo dare però serenità e compattezza allo spogliatoio, anziché rimandare il discorso personale alla fine del campionato, forse avrebbe fatto bene a dire «io resto», anche in virtù del contratto pluriennale del quale gode e del progetto finora condiviso e sottoscritto. A Mazzarri tocca ora rimboccarsi le maniche, giacchè il match di sabato sera contro il Genoa non si può sbagliare: è in ballo la Grande Europa e non si possono perdere altre posizioni in classifica, sarebbe un fallimento. Per fortuna a dare tranquillità anche all’ambiente della Torcida ci ha pensato Marek Hamsik che ha giurato sulla Champions assicurando i tifosi, dopo aver ripercorso in parte la sconfitta di Palermo: «Avevamo avuto un ottimo impatto con la partita. Dopo due minuti eravamo in vantaggio di un gol ed avevamo preso il comando del match. Poi il Palermo ha iniziato a prendere le giuste misure e, nel momento in cui ci siamo scoperti, hanno colpito. Personalmente non sono riuscito a dare il contributo che volevo; non posso essere soddisfatto della mia prestazione. Di sicuro contro il Genoa vedrete uno spettacolo diverso. Sabato vogliamo ottenere i tre punti, serve una vittoria dopo due sconfitte consecutive», proprio così, bisogna stringere i denti altrimenti bye-bye Champions.

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