lunedì 27 settembre 2010

IL PUNTO DI ANTONELLO PERILLO!

Ecco il secondo appuntamento con il noto giornalista rai Antonello Perillo dove gentilmente risponde ad alcune mie domande legate al Napoli.

1)Partiamo subito con una domanda che forse tutti si fanno: ti preocccupa di più il Napoli di mercoledi sera ho ti rasserena quello di domenica mattina?

Credo che il vero Napoli sia più vicico a quello indomito visto a Marassi e a Cesena che a quello sottotono visto al San paolo contro Bari, Utrecht e Chievo. La squadra sommiglierà sempre più al suo allenatore e farà della grinta e del carattere le armi vincenti.

2)Cavani finalmente una punta da doppia cifra?
 
Cinque gol in cinque partite non me li sarei onesatmente aspettati. Cavani mi sta impressionando sotto il profilo realizzativo. Sapevo, come tutti, che è un giocatore di grande tecnica e di notevoli doti atletiche, ma a Palermo si lamentavano di una sua presunta scarsa vena realizzativa. Sicuramente arriverà a doppia cifra, superando anche quota 15.

3)Perchè il Napoli deve andare prima in svantaggio per avere una reazione?

Secondo me è solo una casualità. Sia a Marassi contro la Sampdoria che al Manuzzi contro il Cesena il Napoli meritava abbondantemente di passare in vantaggio prima di subire i gol.

4)Napoli Corsaro a Cesena qual'è secondo te la formula giusta per ritornare a vincere al San Paolo?

Per tornare a vincere al San Paolo servirebbe innanzitutto meno precipitazione: la squadra è giovane e i ragazzi sentono la pressione della piazza. Poi c'è anche un discorso strettamente tecnico: la linea mediana del Napoli è molto efficace in fase di interdizione ma lascia un po' a desiderare in fase di possesso palla. Ci sarebbe bigono di un regista che abbina qualità alla quantità richiesta, nel cuore del centrocampo, dal meccanismo di gioco di Mazzarri. L'ideale sarebbe stato Palombo. Yebda uscirà alla distanza ma è un medianone.

5)Europa League Che squadra mettere in campo? un ampio tur over o solo piccoli cambiamenti?

Contro la Steaua prevedo un ampio turnover. Ma sinceramente non me la sento di fare nomi. Forse scommetterei su Santacroce e Blasi, che potrebbero trovare un po' di spazio.

6)Domenica ci sarà la Roma che dopo la gara di Sabato con l'Inter sembra in ripresa il Napoli come può vincere la gara di domenica??

Per battere la Roma il Napoli dovrà dare il 101%. Occorrerà calma e sangue freddo. E Mazzarri dovrà stuidiare qualcosa per fermare Vucinic e Totti, che ritengo due fuoriclasse.

7) ultima domanda ma forse quella che ci tocca un pò tutti ieri a Cesena cori Razzisti e Maroni ancora non si fa sentire come vedi questa disparità di giudizio?

Maroni non c'entra nulla. A Cesena c'era un arbitro che avrebbe dovuto fermare la partita. Quello sarebbe stato un segnale forte. Così come sarebbe ora che la giustizia sportiva intervenga con pesanti squalifiche.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Grande Antonello come sempre preciso nelle sue dichiarazioni e senza mai offendere nessuno e criticare ingiustamente.

Nunzioazzurro ha detto...

Ciao Armilocho, innanzitutto saluto Antonello che ho avuto il privilegio di Salutare lui e il figlio Luca l'altra sera al S. Paolo. Che bella quella frase INDOMITO; modestamente il nome della mia Nave in Marina indomabile così il Napoli, così il motto "VELUT NOMEN SIC CORDA" (come il nome così il cuore) calza a pennello per il nostro Napoli. Cavani, sta facendo scordare il traditore Quaglia e nient che resti a fare buona panca in quel di Torino mentre noi ci godiamo El Matador uruguagio. Hai domandato Armilocho ad Antonello quale era il vero Napoli; per me è quello contro la Sampdoria, palle e carattere; ti saluto mummia Donadoni. Mi piacciono queste interviste a Perillo è la seconda che commento, grandi tutti e due. Come ha detto Miccoli a Cavani che non ha fatto il salto di qualità venendo a Napoli? parla lui che lo ha fatto all'indietro dalla Juve al Palermo che lota il collega di Cavani. La Roma, riserba un gran ricordo contro il Napoli, lo scorso anno 2-0 per loro, 2-2 finale e quel Rigore di Hamsik, hanno determinato la sottrazione dello scudetto a quei vandali tifosi romani; medita Roma, medita.

Unknown ha detto...

Nunzio io ti ringrazio perche sei davvero una persona che quello che dice a sempre un valore e mantieni le parole sei un assiduo visitatore del mio piccolo blog e spero che un giorno questo diventi almeno la metà di Azzurrissimo Antonello e una grande persona e questo non smetteò mai di ripeterlo.
quest anno la Roma adda pusa e 3 punti

AntonioMarano ha detto...

Bravo Armilocho ed auguri per la tua rubrica.
Sinceramente, non avevo fatto caso ai cori di scherno nei confronti dei napoletani perchè su Sky si sentiva solo la voce dei tifosi azzurri.
Non ho visto neanche gli striscioni ed è stato un bene, perchè mi sarei rovinato una grande domenica.
Sul resto delle domande sono in piena sintonia con Antonello, solo che a centrocampo sarà molto difficile rubare il posto ad un Pazienza così preciso e in palla.

Unknown ha detto...

Grazie Antonio i complimenti mi danno fiducia e spero di riuscire a portare sempre più tifosi a conoscere il mio blog