mercoledì 25 gennaio 2012

NAPOLI-INTER 2-0 Vittoria targata Mazzarri e Cavani. Azzurri formato Coppa: lucidi, attenti e concreti

Un Napoli lucido, determinato e concreto è riuscito a battere l’Inter per 2-0 e a conquistare l’accesso alle semifinali di Coppa Italia, dove incontrerà il Siena. Una vittoria targata Cavani, per la doppietta, e Mazzarri per l’intelligenza tattica con la quale ha imbrigliato i nerazzurri di Ranieri. Il mister ha avuto anche ragione nel non lasciare in panchina chi, come Campagnaro e Inler, era stato messo all’indice per le negative prestazioni contro Bologna e Siena.

LA PAGELLA DI AZZURRISSIMO

DE SANCTIS: primo tempo da spettatore; poteva anche vedersela su Rai Uno. Primo intervento al 60°, su insidiosa punizione dalla distanza di Snejder. Bravo nel finale a sbrogliare una situazione critica in area. VOTO: 6.5
CAMPAGNARO: molto più concentrato rispetto alle ultime uscite. Si limita all’essenziale, senza accompagnare più di tanto la manovra, al contrario di quanto ha sempre amato fare. VOTO: 6
CANNAVARO: preciso, si limita nei lanci, bada molto al sodo. Difesa più registrata rispetto alle ultime partite. VOTO: 6
ARONICA: al 40° gli capita finanche una palla gol, ma purtroppo sul destro. Se la cava con sufficiente disinvoltura. VOTO: 6
MAGGIO: in netta ripresa sotto il profilo della corsa e della scelta dei tempi negli inserimenti offensivi. Poco preciso, però. E anche poco freddo al 15°, quando Castellazzi gli respinge un tiro ravvicinatissimo. VOTO: 6.5
GARGANO: un mastino, un cacciatore di palloni da catturare davanti alla difesa azzurra. Molto generoso, potrebbe finanche segnare nel finale. VOTO: 7.5
INLER: passo lento e ancora tanti passaggini laterali. Ma nella ripresa, dopo una prima frazione di gara molto modesta, gioca con ritrovata personalità. VOTO: 5.5 (dall’82° DZEMAILI S.V.
ZUNIGA: preferito a Dossena, ha il compito di controllare Maicon. Preoccupato dai numeri del brasiliano, centellina le incursioni in avanti. Attento e intelligente. VOTO: 6.5
HAMSIK: una partita non memorabile, ma giocata con la consueta intelligenza tattica. VOTO: 6
LAVEZZI:partita senza guizzi. Sembra nettamente risentire di uno stato di forma non ancora ottimale. VOTO: 5.5 (dal 65° PANDEV VOTO: 6.5
CAVANI: si fa vedere la prima volta al 35°, quando viene fermato irregolarmente ai limiti dell’area di rigore da Chivu. Nella ripresa ha il grande merito di procurarsi il rigore con un’azione insistita e di trasformarlo con freddezza. E poi si fa valere lottando su molti palloni. VOTO: 7.5
All. MAZZARRI: sfida l’Inter lasciando fuori i due giocatori più in forma, cioè Pandev e Dossena, e confermando chi aveva fatto peggio contro Bologna e Siena, cioè Campagnaro, Maggio e Inler. I fatti gli danno ragione. Non era facile battere l’Inter imbrigliando Maicon, limitando Snejder e aiutando i succitati titolarissimi a ritrovare l’autostima. VOTO: 7
Antonello e Luca Perillo

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