sabato 22 ottobre 2011

Ai confini del razzismo

Da calciatore spezza gamba di Buriani, ad allenatore goliardico spezza Italia.

Luigi Castaldo, nato a Giugliano, ad un passo da Napoli, continua a seguire il tormentone dell’anno: il ballo di Aniello Cutolo, creando un mito veicolato da Andrea Mandorlini.
Anche lui visita Verona per sfidare l’Hellas in trasferta, anche lui segna ed esulta.
L’imitazione non è estremamente fedele all’originale, ma fa del suo meglio. Proviamo ad analizzare il ballo: “mani aperte dietro le orecchie per ascoltare correndo in avanti, poi indice sinistro a separare il labbro in due, toccando con la falangetta il naso, successivamente saltelli all’indietro con braccia piegate a novanta gradi e testa roteante, sincronizzazione splendida e complicata, con contemporanea rotazione del bacino ai lati in modo ritmico e, infine, volo delle braccia ruotate a 360° urlando animatamente frasi in vernacolo e abbracciando chiunque”.
La versione del Castaldo è sicuramente una bozza, rudimentale, qualitativamente inferiore, ma non è di certo un ballerino, se per questo nemmeno Cutolo. Forse il Ballerino è Mandorlini…
Questo è calcio, uno sport serio, uno sport da rispettare, tutte le volte che ho visto gente utilizzare il calcio per affrontare temi completamente diversi e complicati, qualche piccolo evento compensatore è venuto fuori.
I campani al Bentegodi riescono sempre a lasciare il segno.
Non so voi, ma quando esulterò per una mia rete su un campo di calcetto, imiterò il buon Cutolo e l’acerbo Castaldo.
Verona merita rispetto e un allenatore serio; quella Verona che ci consegnò uno scudetto tanti anni fa.
Non vinceremo mai la battaglia alla violenza negli stadi se ci saranno persone come Andrea Mandorlini.
Domenico Serra

1 commento:

Nunzioazzurro ha detto...

Ciao Domenico, Andrea Mandorlini, un pezzo di merda bergamasco, razzista a più non posso, Verona la città a sua giusta dimensione. Queta emerita merda d'uomo, spezzò la gamba a Buriani perchè giocava nel Napoli e non è finita li; perchè in un Inter-Napoli, lui il mediocre terzino, disse che a Careca gli spezzava una gamba detto da lui c'èra da preoccuparsi. Quando il suo Verona ha vinto i PLAY-OFF contro la Salernitana che noi a Napoli non amiamo, vinse grazie ad un arbitro meschino che gli diede all'andata due fantomatici rigori e poi al ritorno la Samerditana non seppe fare di meglio dell'1-0 sul bastardo razzista per antonomasia Mandorlini che su YOU TUBE organizzò una festa contro i terroni salernitani insultandoli i tutti i modi. La lega, la Federazione solo chiacchiere, l'avrei radiato a sta lota d'uomo. Questo emerito razzista non dovrebbe stare proprio nella Spocietà Civile. Il Napoli vinse l'ultimo scudetto e il Verona battè il Milan aòl Bentegoti con goal di DAVIDE PELLEGRINI che io non riesco ad odiare Verona dopo questa partita e amerò sportivamente per sempre DAVIDE PELLEGRINI CHIOMA AL VENTO. Mardorlini il bastardo ci arriverà maia questo?