giovedì 8 settembre 2011

La celebrazione del potere inventato dai mass-media


Sostenute apparizioni mediatiche di millantatori ingannevoli, illazioni decantatrici di un Napoli calcio titolato per grandi traguardi, promiscue certezze di essere una grande squadra, illudendo milioni di tifosi capaci di sognare in grande.
La verità è un'altra e credo che il tifoso l'abbia dimenticata.Il Napoli è un'ottima squadra, che gioca un calcio tecnicamente superato, ma veloce e interessante.Vorrei che Walter Mazzarri bacchettasse tutti, da mister non indovino mai Venerato, all'idea perfetta d'azienda calcistica Ferguson. Inverosimili queste aspettative, inavvicinabili e prive di fondamenta solide.
L'anno scorso siamo stati fortunati, nove vittorie dopo il novantesimo minuto possono essere anche legate alla fortuna, ad una brillante condizione atletica, certo forse il Napoli ha meritato il terzo posto, ma decantarci grande squadra è da malati di calcio senza storia e cultura sportiva.
Una partita di Champions league equivale a due partite di Europa league e a tre di campionato, la gestione delle forze fisiche è estremamente complicata e le risorse mentali in Europa sono pressochè naive.
L'immensa fortuna è la vicinanza, Villareal, Monaco di Baviera e Manchester non sono angoscianti trasferte russe, questo aiuta i muscoli e la mente. L'equilibrio tra le tre è un altro fattore di concreta importanza, la seconda classificata potrebbe passare il turno con una vittoria e tre pareggi.Sarebbe la realizzazione di un sogno.
Il capitolo campionato lascia speranze surreali, Juventus e Roma hanno organici superiori, Inter e Milan su un altro gradino, ma le aspettative non corrispondono sempre a risultati qualitativamente certi.
Penso ad un anno fa: "Sosa, Yebda, Cribari, Dumitru e Lucarelli", un fallimento totale che ha strizzato oltre le aspettative i titolari inamovibili, con risultati lodevoli.
Certo, oggi gli acquisti sono stati fatti con senso logico-tattico, sposando le idee del tecnico, ma al primo passo falso?
Credo che se il Napoli arrivasse agli ottavi di finale in Champions, raggiungesse la semifinale di Coppa Italia e si piazzasse al quinto posto in campionato, sarebbe deliziosamente superbo. Come chiedere di più ad una società giovane quanto un bimbo acerbo che studia alle elementari?
La struttura aziendale partenopea è destinata a grandi risultati, ma diamo tempo e siamo pazienti, perché già immagino cosa significherebbe cadere a Cesena e Manchester.

Troppe aspettative sancirono nel passato la nostra fine; cerchiamo di diventare anche noi tifosi un attendista e sudamericano pubblico da Champions League...

Domenico Serra.

3 commenti:

Nunzioazzurro ha detto...

Giusto Domenico, senso logico ma io non sposo le idee del tecnico. Da quando ha fatto quella tarantella livornese, francamente lo avrei cacciato in quel momento. poi non dimentichiamo le sue fisse, fa giocare purponi come Aronica e Cannavaro senza contare di rinale Rinaudo e mi fa cacciare Ruiz e Santacroce; questo distrugge i calciatori, questo è pazzo. Poi come tu dici nella scheda, Ottavi di finale Champions, Semifinale di Coppa Italia e quinto posto; no non sono daccordo, io gioco al tavolo del tresette solo e sempre per vincere, Coppa Campioni più avanti possibile, Coppa italia finale e vincerla, Quinto posto in campionato? no! grazie ma migliorarsi che vuol dire potenzialmente secondo posto e scudetto. Poi si puo perdere come al tresette fa parte del gioco ma mi ero seduto per vincere o tentare sempre per vincere. Ti saluto Domenico, come saluto Armi.

Unknown ha detto...

Grande nunzio mi piace tanto il tuo ottimismo e la tua voglia di vincere

AntonioMarano ha detto...

Ciao Domenico,
indubbiamente è da qualche mese che invito gli amici tifosi a restare con i piedi per terra perchè sembriamo tutti fottutamente pieni di red bull. ;-)))
Hai ragionissima sul fatto che siamo ancora acerbi ed aggiungerei che lo scorso anno abbiamo perso tutti gli incontri decisivi, proprio tutti. Sia in campionato che in Europa League.
Per non parlare delle partite decisive prese per i capelli (vedi Lazio) e la debacle finale con l'Udinese senza più fiato e forza nelle gambe.
Insomma, il Napoli è da primi 5 posti in campionato, secondo me, e superare il primo turno di Champions, è da considerarsi un'impresa.
Siamo qui e ci divertiamo, poi si vedrà!!!