"Ha vinto il San Paolo". Aurelio De Laurentiis, sorridente e sereno, in conferenza stampa rende omaggio alla grande serata del pubblico di Fuorigrotta. Il Presidente plaude al popolo azzurro ma anche alla squadra per la prova di carattere contro il Liverpool.
"Ho visto uno stadio con una magnifica coreografia ed è stato uno spettacolo per il mondo intero. Quindi innanzitutto oggi ha vinto il calore e la passione di questo splendido pubblico. Mi compiaccio con i nostri sostenitori che hanno dato prova di grande amore e compostezza. La squadra forse all'inizio ha subìto il fascino di questo match. Quando si va in campo contro una Club di tale storia com'è il Liverpool, mette anche un po' di tensione, siamo uomini non macchine. Il fatto che a lor mancassero alcuni uomini di grande nome non è indicativo, perché hanno una rosa importante"
"Io dico che il Napoli ha fatto una buona partita - continua il Presidente - ma non siamo riusciti a segnare. Nel primo tempo la palla non è entrata per pochi centimetri. Abbiamo fatto più gioco noi che loro, abbiamo costruito palle gol e non mi sembra che la nostra porta abbia corso rischi. Il Napoli si è comportato con maturità e capacità di confrontarsi in campo europeo, ha creato anche tante occasioni e questo depone in favore della nostra prestazione. In ogni caso è finita 0-0, è un punto che ci fa classifica. Le altre squadre del girone hanno anche pareggiato, quindi la corsa alla qualificazione è aperta. Probabilmente a livello psicologico un po' di fatica per i continui impegni può affiorare. Ma questo apre una parentesi dolente a livello mondiale. Purtroppo le convocazioni in nazionale per partite amichevoli, spesso anche inutili, stanno minando il calcio nostrano. Questo bisogna dirlo e non lo capisco, francamente non fa parte del mio modo di pensare. La Federazione mondiale non ci mette in condizione di poter avere i nostri calciatori durante l'anno affinchè possano allenarsi con regolarità"
"Noi dobbiamo guardare avanti - chiude De Laurentiis - e già lunedì abbiamo un grande match con il Milan. Sarà un'altra grande serata. Il pubblico napoletano ce lo invidiano tutti e regalerà nuovamente uno spettacolo meraviglioso. Non sarò allo stadio. Vedrò la partita a Washington, dove andrò a ritirare un premio. Ma sarò lo stesso vicino alla squadra perché credo che andrò a seguire il match in uno dei tanti Napoli Club che ci sono in America per tifare con loro".
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