Leggo una dilagante paura per le dichiarazioni di Fausto Salsano, vice
allenatore del Manchester City, nativo di Cava dei Tirreni, che segue il Mancini allenatore dai tempi dell'Inter: seguono Hamsik e Lavezzi. Una notizia bomba, davvero inaspettata, dei grandi scopritori di nuovi talenti! Questi veramente vedono lontano, altro che Gianni di Marzio.Come se fossero Bertoldo e Bertoldino;
Come se avesse detto Roberto Insigne o Camillo Ciano. Credo che i
giornali dovrebbero smetterla di condizionare il potere di questa società, ma a volte ciò che non riesci a fare nel campo, tenti di farlo da fuori, comprando giornali con pochi spiccioli.Domani avrei voluto leggere ovunque Nicolò Frustalupi dire: seguiamo
Balotelli e Dzeko, forse per il futuro chissà, anche se non credo sarebbe un migliorarsi, ottimi giocatori per migliorare la nostra panchina.
Il Manchester City dovrebbe pensare a vincere le partite e far punti in
classifica e non fare il fantacalcio. E non me ne vogliano ma a "seguire" in classifica, per ora sono loro.
Penso anche al celebre Ruud Gullit e ai suoi racconti sulle trasferte
napoletane di anni fa, abilmente raccontate: uova e sputi sul pullman, addirittura il cuoco di Berlusconi per paura di cibo alterato, o il gesto dell'ombrello della signora con problemi di deambulazione.
Descrizioni surreali come se fosse finito in chissà quale luogo
malfamato del sud. Ma lui era nel Milan, una squadra di Milano, nel nord; lui venuto dall'Olanda, un uomo del nord Europa nato in Suriname
nella città di Paramaribo; proprio nord non lo definirei, tantomeno lui un olandese. Nulla contro gli oriundi, certo è da dire che
lui ha parlato benissimo del Napoli calcio, ma non della splendida Napoli, tutt'altro direi.
Il gioco mediatico di chi ha paura del Napoli e che tenta di smontare
questo divino giocattolo, parte da una manipolazione tramite interviste, giornali osceni, ex calciatori che si fingono allenatori, torti arbitrali enfatizzati alla follia come se avessimo acquistato Rocchi, e furti in appartamento condannati come se fossero motorini lanciati da una curva.
Dispiace per il signor Cavani, ma ormai è un padre, dovrebbe svegliarsi
e casomai optare per una vigilanza. Lasciatelo in pace e venite a visitare questa città, tifosi del Parma o del Bayern, o di
qualsiasi altra parte del mondo, e sfruttate la fine settimana per recarvi al San Paolo, perché quello spettacolo, al di là del risultato, non lo dimenticherete facilmente.
Domenico Serra
2 commenti:
Ottimo pezzo Serra. Mancini, Salsano si stanno facendo nelle mutande perchè è ormai noto, che il secondo posto per loro è in serio pericolo, alla faccia del sultano arabo. Saluti all'amico Armi.
Ciao Domenico, scusa ma non capisco perchè pensi a Salsano come uno che utilizza i media per rapinare con le parole una qualificazione Champions quando sul campo sono nettamente favoriti. A mio parere dovresti prendertela con Auriemma che è andato a bussare alla sua porta. Il cavese cosa doveva dire se non quello che noi tutti sappiamo?
Anzi ho trovato molto lusinghiere tutte le belle parole al Mister azzurro e al gruppo partenopeo.
Vabbè, punti di vista!
Su Gullit lasciamo stare... mentre sulla questione piagnisteo altrui, non mi piace questo nostro andazzo contropiagnisteo perchè, così pensando e parlando, creiamo alibi per questa squadra in caso di sconfitta e, faccio gli scongiuri, di fallimenti stagionali. Mentre quest'anno è chiamata a dare delle risposte valide nei tanti impegni. In pratica, Domenico, un Rocchi di turno può sempre capitare, bisogna solo sperare che l'ago della bilancia pendi dalla nostra parte. L'importante è essere come il Napoli di San Siro, cioè più forte delle decisioni arbitrali, più forte da meritare sul campo ogni vittoria.
La questione Cavani la stanno montando soprattutto i giornali locali, che strano, senza pensare, in questi tempi di crisi, che il caro Matador guadagna 2 milioni netti l'anno e quello che gli hanno rubato, 10 mila euro, li guadagna in 25 minuti di pallone. Io devo sudare 6 mesi, e posso ritenermi fortunato!
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