Walter Mazzarri parla alla vigilia della sfida con la Sampdoria:
“La partita è difficile, nel nostro campionato tutte lo sono. Affrontiamo una squadra importante che è compatta nonostante i giocatori che ha perso dal mercato. Ha una buona organizzazione di gioco e ha delle frecce importanti in fase di ripartenza. Sono compatti e saranno aggressivi nella fase passiva. Maccarone è un signor attaccante e cercherà di non far rimpiangere Pazzini, Macheda è un talento, Guberti è forte. Ci sono Poli, Dessena, Palombo, senza dimenticare Ziegler”. I 120 minuti non dovrebbero influire:
“Qualche strascico ci sarà, ma abbiamo un giorno in più per recuperare. Qualcuno potrà partire dalla panchina e ce ne saranno altri più freschi. Queste sono valutazioni che farò all’ultimo momento”. Il tridente delle meraviglie è pronto a stupire:
“Sono giovani e abituati a giocare ogni tre giorni. Loro partiranno dall’inizio, poi verificherò la loro lucidità nel corso della partita. Sono fiducioso, li ho visti bene. Lavezzi? E’ un generoso ed un orgoglioso, domani mi aspetto una grande prestazione da lui. I rigori sono una lotteria, la partita ormai era finita”. Comincia un nuovo mini-ciclo: tre partite in una settimana, due al San Paolo.
“Ma non ci voglio pensare, preparo al meglio ogni partita, pensiamo soltanto alla Samp, è una squadra da prendere con le molle. Di Carlo è un buon allenatore, con il Chievo ci mise in difficoltà. Non distogliamo l’attenzione dalla partita di domani”. Tra le voci di mercato, l’arrivo di Inler a giugno.
“Non rispondo, c’è la partita. In linea di massima, stiamo facendo tutti bene. Il lavoro è importante, ma non è il caso di parlarne oggi. Affronteremo questi argomenti con calma”. Si parla anche di un nuovo innesto davanti:
“C’è stato un infortunio grave come quello di Lucarelli. Se ci sarà un’opportunità che ci darà la sensazione di un’alternativa, la società è molto attenta. Altrimenti andremo avanti così. Sosa ha avuto tanti piccoli infortuni che hanno rallentato la sua crescita e poi non ha la rabbia agonistica di uno Yebda. Se migliorerà la condizione, potrà essere utile nel finale di campionato”. La sconfitta con l’Inter è stata metabolizzata:
“Credo di sì. Facciamo nostri gli insegnamenti di certe partite, dobbiamo essere sempre perfetti per grandi prestazioni. Se continuiamo così, ci toglieremo parecchie soddisfazioni”. La partita sarà diretta da Rocchi:
“Mi auguro che ci sia un equilibrio e che gli episodi dubbi non ci penalizzino”. Zuniga e Yebda possono essere delle novità per domani:
“Zuniga sta facendo benissimo a sinistra, Yebda a Bari ha giocato benissimo. Ho tre esterni, partono alla pari. Zuniga si sta proponendo come un possibile titolarissimo”. Ieri primo contatto con Ruiz:
“E’ venuto, ha fatto test con il dottore, quando sarà tranquillo, ci parlerò. Lui e Fernandez sono due acquisti futuribili. Non è un discorso di gennaio, gli altri cinque sono persone collaudate e sono ben contenti che arrivi un ragazzo che si mette a disposizione. Non deve essere valutato subito. E' partito un nuovo ciclo e ci vuole tempo, questo è il canovaccio impostato dalla società".
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